Cefalea attribuita all'uso di una sostanza o alla sua sospensione

•8.1. Cefalea indotta da uso o esposizione acuti a una sostanza (NO, inibitori fosfodiesterasi, CO, alcool, additivi alimentari, droghe varie, istamina, CGRP, altro)

•8.2. Cefalea da uso eccessivo di farmaci

•8.3. Cefalea come evento avverso attribuito all'uso cronico di farmaci

•8.4. Cefalea attribuita a sospensione di sostanze (caffeina, oppioidi, estrogeni)


•Si tratta generalmente di cefalee bilaterali, pulsanti o gravative, continue, di intensità medio-elevata

•Nel caso dell’esposizione a CO, la cefalea è proporzionale al livello di carbossiemoglobina

•Se paziente già affetto da cefalea primaria, essa si aggrava o si modifica

•Nel caso di cefalea correlata a terapia ormonale esogena, essa compare o peggiora entro 3 mesi dall’inizio della terapia e regredisce entro 3 mesi dopo sospensione, con aspetto aspecifico o simile alla cefalea preesistente